Palácio de São Bento

Il Palácio de São Bento ospita il Parlamento portoghese e fu costruito alla fine del XVI secolo come monastero di Benedettini. Al di là dell’imponente palazzo, all’interno del giardino del vecchio monastero, vi è un casa padronale che divenne la residenza ufficiale del Primo Ministro a partire dal 1938, anno in cui Salazar si trasferi a Palazzo São Bento. L’ex spazioso edificio adibito un tempo a monastero, ospitava una chiesa affiancata da due torri, 4 chiostri, dormitori e cucine, ma l’edificio fu gravemente danneggiato durante il tremento terremoto che colpì Lisbona nel 1755.

Dopo la soppressione degli ordini religiosi in Portogallo nel 1834, i monaci furono cacciati via dal monastero e il Parlamento portoghese si trasferì nel palazzo e vi rimase indisturbato fino a quando un incendio lambì una parte dell’edificio nel 1895 e ci vollero ben 8 anni per riparare i danni. Da quando il Portogallo è diventato una democrazia, numerose dimostrazioni hanno avuto luogo di fronte il palazzo.